Dopo aver provato tante versioni di linux sul mio computer "muletto", penso di essere arrivato a quella che preferisco. Ma andiamo per ordine...
Spinto dalla curiosità verso il mondo libero e open source ho installato sulla mia macchina il s.o. Ubuntu 7.04. All'epoca (aprile 2007) avevo a disposizione solo un vecchio monitor 14". Ad Ubuntu non andava molto a genio, comunque funzionava... anche se a volte dovevo fare i salti mortali per vedere quello che c'era scritto nelle finestre più grandi del mio piccolo schermo (risoluzione 800x600).
Con Ubuntu ho cominciato a muovere i primi passi nel mondo del pinguino. Sicuramente ho imparato che, se si vuole utilizzare questo sistema operativo, bisogna "sporcarsi le mani". Nel senso che, per configurare il sistema o per installare un programma, bisogna aprire la finestra del terminale (l'equivalente del DOS per Microsoft) e digitare i comandi a mano.
Una cosa che mi ha fatto diventare matto è stata sicuramente la configurazione della scheda video. Avevo, e ho tuttora, una ATI Radeon 9200 e una ATI Radeon 7500. Le ATI nel mondo linux non sono ben viste, o meglio, la ATI stessa non è amica del mondo linux perchè non rilascia driver open source per le sue schede video. Fatto sta che il driver proprietario per quelle due schede video non esisteva (e non esiste tuttora). Unica soluzione: usare i driver ati o radeon open source, funzionanti ma meno (molto meno) performanti.
All'uscita di Ubuntu 7.10, provai a fare l'upgrade della distribuzione (7.04--> 7.10) ma non andò a buon fine... persi molte configurazioni e decisi di reinstallare tutto. Andai avanti con Ubuntu fino alla 8.04 finchè non mi venne voglia di esplorare qualche altra distribuzione... ce ne sono così tante!
Guardando la classifica delle distro su DistroWatch.com, notai che le distribuzioni più amate dal pubblico erano: Ubuntu, Mint, openSUSE, PClinuxOS e Fedora. Dopo aver consultato i rispettivi siti internet e visualizzato alcuni screenshot e data la vicinanza con Ubuntu, scelsi Mint.
Linux Mint (Elyssa 5) mi piacque subito. Essendo una costola di Ubuntu, conoscevo già abbastanza com'era voltato il sistema e quali comandi e file di configurazione si dovevano usare per ammaestrarlo. Devo dire che con Mint si usano meno le mani sulla tastiera. Addirittura in Mint era preinstallato Compiz-fusion (non so se ci fosse anche in Ubuntu) ma qui me ne accorsi perchè funzionava!! Finalmente vidi sul mio monitor le finestre tremolanti e il CUBO!! Finora avevo visto questi effetti solo nei filmati di youtube. La sorpresa di Mint è stata così grande che mi ci sono affezionato, tanto che tuttora lo preferisco.
Dopo aver fatto vari esperimenti su Mint cercando di configurare la ATI e altre cose tipo bluetooth, penne usb, masterizzatore... ovviamente, da profano, mi ritrovai con una configurazione oscura che la diritta via era smarrita... (avevo scombinato qualcosa ma non sapevo cosa e come tornare indietro...).
Così da un mese a questa parte, ho deciso di formattare di nuovo il pc e di buttarmi alla ricerca di un sistema ancora migliore di Mint. Ho scaricato varie immagini cd dei s.o. più in voga e per primo ho installato Fedora 9.
Fedora è veramente una bella distribuzione, anche se non l'ho tenuta per molto tempo. Dopo qualche giorno di esperimenti l'ho tolta. Il motivo per cui non l'ho voluta tenere è perchè ha una politica troppo restrittiva per quanto riguarda il software. Nel mondo linux (come in quello Microsoft) esistono sia software open source che software proprietari (closed source). Quindi, in generale, si può installare un software open source sapendo che ne si può avere il codice sorgente oppure un software closed source sapendo che il codice sorgente è assolutamente protetto dalla casa produttrice e non si può vedere. Bene, su Fedora non si possono installare software proprietari... Esempi? Google Earth, Skype...
Punto positivo di Fedora è che è la distribuzione più reattiva in caso di miglioramenti al kernel o ai vari software installati.
Ho provato poi OpenSuse 11.0. L'ho trovata molto ben curata nel processo di installazione e con molta sorpresa ho visto che include i driver proprietari per le schede video ATI. Nonostante tutto però non mi è piaciuta tantissimo e la cosa che mi ha spinto verso altri lidi è che si è impallato il sistema al primo avvio dopo l'installazione...
Attualmente sto usando quello che per me è il migliore sistema linux in circolazione e cioè Linux Mint. Ora Mint è alla versione 6 (nome in codice Felicia).
Non sono ancora riuscito a installare correttamente i driver della scheda video ma, date le caratteristiche della macchina sulla quale è installato, posso essere contento delle prestazioni generali del sistema operativo che non ha nulla da invidiare al compagno di stanza Windows XP.
Da notare che il computer è equipaggiato con un processore Pentium 4 a 1.7 GHz, 512 MB di RAM e 12 GB di Harddisk, Ati Radeon 7500.
Una curiosità non sono ancora riuscito a risolverla: come mai con la Ati 9200 glxgears mi dà un valore di 650 fps mentre con la 7500 mi dà 1200?
In conclusione, sono molto soddisfatto della strada percorsa finora in questo mondo "alternativo" e continuerò sicuramente ad utilizzare questi sistemi operativi che giudico il futuro del desktop.
Nonostante attualmente il mio sistema principale sia equipaggiato con Windows XP, vorrei riuscire un giorno ad eliminare Windows dai miei computer e ad utilizzare solamente sistemi Linux.
I punti che mi impediscono di passare completamente a linux sono:
- una interfaccia poco intuitiva e poco curata; c'è poca interattività con l'utente che molte volte non sa cosa sta succedendo (sono troppo abituato all'interfaccia "for dummies" di Windows)
- un supporto scadente delle periferiche; processo complicato di installazione dei driver di una nuova periferica (il plug and play di Windows rimane una gran cosa)
- in generale l'ambiente grafico di linux mi dà l'idea di essere un sistema disorganizzato, leggermente instabile e perciò poco affidabile.
Questi punti impediscono all'utente di concentrarsi sul lavoro che deve fare: scrivere, video-chattare, navigare in internet, giocare.
Se si vuole aumentare la percentuale di persone che utilizza il pinguino bisogna pensare di avvicinare il pinguino al loro modo di pensare ed è completamente inutile, se non controproduttivo, preinstallare linux sui computer in vendita.
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