Significativo è il grafico qui a fianco che illustra il grafico dell'andamento delle azioni Usa nel periodo del crollo del 1929. Notate bene che il mercato non si riprese fino agli anni '50...
Riporto l'email che ha inviato Luca Locarini agli iscritti alla sua newsletter:
Buongiorno a tutti,
La situazone peggiora di giorno in giorno sui mercati e gli avvisi dell'ultima newsletter inviata spero vi abbiano aiutato in qualche modo a non fare "danni". Sinceramente un periodo cosi' non lo avevo mai visto, volatilita' alle stelle, volumi in molti casi anche modesti e trading che diventa quasi impossibile. [...] Devo dire che molti titoli sembrano in semplice ciclo correttivo e spesso la parte piu' impressionante del grafico resta quella del 99/2001. [...]
C'e' grande paura e l'operativita' ne risente. Io stesso non riesco a tenere una posizione per piu di qualche minuto perche' con la volatilita' alle stelle, le sospensioni, le brutte notizie che continuano ad arrivare e' dura esporsi al mercato. [...]
Invito in ogni caso ancora una volta (so di essere ripetitivo ma continuo a vedere gente che combina disastri) a non assumersi rischi gratuiti. Capisco la tentazione di comprare a prezzi che sembrano ormai veramente bassi ma non abbiamo alcun segnale di inversione e la crisi pare essere ancora lunga e peggiore di quanto ci si aspetti. Qualche rimbalzo arrivera' e probabilmente ci pentiremo di non aver avuto "coraggio" ma sinceramente piu' che coraggio sarebbe solamente "azzardo". Chi ha tentato acquisto su Tiscali o su Seat ha gia' preso coscienza che tentare lo "sparo nel buio" porta spesso a dimezzare il proprio portafoglio nel giro di poche sedute. Se proprio si volesse intervenire in acquisto anche con un'ottica di lungo periodo , lo si faccia con un'esposizione ridotta e con liquidita' che puo' andare persa senza incidere sulla nostra vita. Manteniamo sempre la lucidità, se ci accorgiamo di avere paura o di vivere l'operatività come un gioco d'azzardo allora dobbiamo avere la forza di restare liquidi qualunque cosa accada anche a costo di mancare dei guadagni. Stiamo inoltre attenti a quanto accade nel mondo reale, oggi l'Islanda ha visto la propria moneta crollare e la seconda banca del paese essere nazionalizzata. Nonostante il "salvataggio" sono stati congelati i conti correnti della controllata "Icesave" operante in Gran Bretagna, dove iniziano a temere un effetto domino... Restiamo calmi, ma attentissimi a queste situazioni, anche se con l'Euro dovremmo essere ben piu tranquilli che ai tempi della Lira.
3 commenti:
Ciao, ti faccio notare che "The Intrepid Ibex" ha molto di nuovo, come la stabilità rafforzata, le possibilità di collegamento di rete più affidabile, specie quando ci si sposta da una rete all'altra.
In parole povere...l'abito non fa il monaco. Semplicemente non è guardando uno sfondo che noti le differenze.
Concordo. E poi non è solo il team Ubuntu che sviluppa, ma la comunità tutta! E' un lavoro immenso che porta a bellissimi risultati!!!
@Simone: hai ragione, in ambiente "Linux" bisogna guardare soprattutto sotto al cofano per scoprire le novità e non metto in dubbio che la prossima versione di Ubuntu ne conterrà parecchie. Sono solo rimasto un po' deluso dalla beta che pensavo desse, a noi appassionati del pinguino, ancora più novità da sfoggiare con gli amici di Windows. Comunque non vedo l'ora che arrivi il 30 ottobre per scaricare la 8.10 e provarla in live sul pc ;-). Attualmente mi sono affezionato a Linux Mint, uno dei tanti figli di Ubuntu. Tu che OS usi? Ciao
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